Il duplice incontro si è posto l’obiettivo di avviare il percorso verso la creazione di una Rete Nazionale dei teatri della salute mentale nonché di confrontarsi sui molteplici aspetti che caratterizzano un panorama di realtà teatrali così composito come quello attivo in collaborazione con i Dipartimenti di Salute mentale italiani.
Al termine dell’incontro è emerso come i Teatri della Salute Mentale, dopo anni di sperimentazione e significativi risultati maturati all'interno di specifici contesti territoriali sono oggi realtà pronte a rafforzare ed estendere la propria esperienza attraverso un progetto di Rete Nazionale.
Ciò è stato possibile grazie ai 15 anni di progettazione e lavoro di rete del Coordinamento Teatro e Salute Mentale della Regione Emilia-Romagna.
Più di ottanta partecipanti fra attori, registi, operatori culturali, operatori sanitari, psichiatri, educatori e volontari provenienti da sette differenti regioni d'Italia (Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino, Sardegna, Puglia, Sicilia, Toscana) si sono confrontati, ospitati dal Teatro Arena Del Sole di Bologna, attraverso un workshop partecipato, sullo stato dell'arte dei differenti percorsi fino ad ora realizzati per poi convergere su visioni, idee e proposte progettuali da mettere a fattor comune su scala nazionale. I risultati del workshop sono stati discussi e ampliati il giorno seguente nell’Aula Magna della Regione Emilia-Romagna all'interno del Convegno nazionale.
Sandra Zampa, allora sottosegretario del ministero della Salute e Donatella Ferrante, della Direzione Generale Spettacolo del ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, hanno accolto con interesse l'iniziativa e hanno aperto alla possibilità di discutere il progetto a livello italiano.